mercoledì 26 gennaio 2011

GLI ARCANI MINORI

GLI ARCANI MINORI ERMETICI
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Il XXII° Arcano Maggiore è quello della Grande Opera ed apre l'accesso agli Arcani Minori, sempre più sù, verso la loro serie dei Bastoni.
Dai Maggiori ai Minori il passaggio avviene per mezzo dei Pentacoli.
Gli Arcani Minori rappresentano lo sviluppo generale della formula Yod-Hé-Vau-Hé nel mondo dell'umanità non ancora caduta, per la quale la Grande Opera (Realizzazione)era una cosa naturale e ben realizzata in ogni sua fase.
Gli Arcani Maggiori rappresentano un complesso di immagini riguardanti l'uomo già caduto e che gli permettono, col sudore della fronte,di analizzare la grande Legge del Tetragrammaton.
I Minori sono metafisicamente più puri dei maggiori e sono l'esatto sviluppo del clichè Yod-Hé-Vau-Hé, mentre i Maggiori, più aggrovigliati, gravitano nel mondo delle illusioni e delle realizzazioni incomplete.
Le 56 carte degli Arcani Minori sono suddivise in 4 semi:
- BASTONI (FIORI): corrispondenti a Yod
- COPPE (CUORI): corrispondenti al Primo Hé
- SPADE (PICCHE): corrispondenti a Vau
- DENARI (PENTACOLI,QUADRI): corrispondenti a Secondo Hé
I Bastoni rappresentano l'influenza dello Yod Supremo o Amore Trascendentale.
Le Coppe sono il riflesso del Primo Hé nella Vita Trascendentale.
Le Spade sono l'Amore Androgino, riflesso del Logos, il Vau,l'Architetto dell'Universo; prodotto dell'Amore Attivo e Passivo.
I Pentacoli sono l'influenza del Secondo Hé sull'Anima; questo si manifesta per mezzo dell'emanazione dei Dieci Sephiroth.
In ogni seme vediamo per prime 4 figure che rappresentano i soggetti attivi che dirigono l'idea di quella serie; seguono una serie di 10 numeri corrispondenti ai Sephiroth di quella serie.
Ogni serie ha il suo Yod personale, il Re, il Primo Hé corrispondente alla Regina, il Vau corrispondente al Cavaliere ed il Secondo Hé corrispondente al Fante (l'elemento di transizione).
A seconda della serie cambia l'importanza (da 1 a 4)
BASTONI
1-RE di Bastoni: il Padre
2-REGINA di Bastoni: la Moglie del Padre
3-CAVALIERE di Bastoni: l'Agente trasmittente l'Autorità
4-FANTE di Bastoni: il Servitore dell'autorità
COPPE
1-REGINA di Coppe: l'Attrazione indipendente
2-RE di Coppe: il Marito della Regina
3-CAVALIERE di Coppe: l'Agente che attira gli elementi esterni
4-FANTE di Coppe: il Servitore dell'Attrazione.
SPADE
1-CAVALIERE di Spade: l'elemento attivo di Trasmissione della Vita
2-RE di Spade: il Padre della Trasmissione
3-REGINA di Spade: Madre della Trasmissione, necessaria per la nascita del Cavaliere
4-FANTE di SPade: il Servitore della Trasmissione
PENTACOLI
1-FANTE di Pentacoli:Servitore dei Bambini,il risultato della Realizzazione
2-RE di Pentacoli: il Padre Realizzatore
3-REGINA di Pentacoli: la Madre dei Bambini
4-CAVALIERE di Pentacoli: nato dalla Madre è l'Agente unificatore delle individualità.
Le carte numeriche dall'1 (Asso) al 10 possono essere collocate sui corrispondenti Sephirah dell'Albero della Vita Cabalistico:
1-Kether
2-Chocmah
3-Binah
4-Chesed
5-Geburah
6-Tiphereth
7-Netzach
8-Hod
9-Yesod
10-Malkuth
La serie dei Pentacoli è molto vicina ai titoli dei primi 10 Arcani Maggiori; questo perchè il riflesso del Fante dei Pentacoli della Prima Famiglia, funge da organo per la traduzione degli Arcani Maggiori nel linguaggio di quelli Minori.
I Pentacoli forniscono lo schema o la realizzazione dell'Universo dell'Umanità quando non era ancora caduta; i primi 10 Arcani Maggiori corrispondono alla realizzazione delle stesse verità da parte della già caduta Umanità.
"Se laviamo i primi 10 Arcani Maggiori e raschiamo via il loro involucro, vedremo semplicemente gli Arcani Minori nella loro serie dei Pentacoli."

LA ROTA MAGICA DEI TAROCCHI - Mouni Sadhu

venerdì 7 gennaio 2011

IL MONDO

22 - IL MONDO
( Samael Aun Weor ) - Il ritorno: il ritorno alla Luce, l'incarnazione della Verita' in noi. Chi riceve la corona della vita (XXII° Arcano) si libera dalla Ruota dei Ritorni, della ricorrenza e dal Karma.
( Mouni Sadhu ) - E' la sintesi metafisica delle Verità Assolute che non hanno bisogno di alcuna protezione e che pongono l'individuo che è giunto finalmente a tali verità, al di là di ogni falsità. Questa è la più alta manifestazione dell'Archetipo accessibile alla nostra percezione mentale.
( Oswald Wirth ) - Quando la materia svanisce davanti alla nostra percezione mentale, nessuno ostacolo si oppone più alla nostra completa illuminazione. Compenetrato dalla luce divina, l'uomo definitivamente risollevato dalla sua caduta, diviene luminoso e conclude così il ciclo della sua reintegrazione.
( Hajo Banzhaf ) - E' l'espressione dell' integrità nella quale il Divino si esprime. E' la meta raggiunta, per il culmine di un'evoluzione, perciò in alcuni casi per l'obiettivo stesso della vita e per il nostro posto in questo mondo al quale apparteniamo.
( Aleister Crowley ) - La via che porta da Jesod a Malchut.

lunedì 3 gennaio 2011

IL FOLLE

21 (0) - IL FOLLE
( Samael Aun Weor ) - La Trasmutazione: non esiste maggior pericolo di essere diavoli di quando si è più vicini ad essere angeli. Ogni iniziato che si lasci cadere è in realtà il Matto dei Tarocchi. E' necessario annientare il desiderio se vogliamo evitare il pericolo di cadere; chi voglia annientare il desiderio deve scoprirne le cause. Le cause si trovano nelle sensazioni dei 5 sensi; non dobbiamo condannarle nè tantomeno giustificarle ma solo comprenderle a fondo.
( Mouni Sadhu ) - L'uomo incarnato è evidentemente creato per vivere nel piano fisico secondo le leggi di quel mondo. Il Folle si sta dirigendo verso l'abisso ed ha una gran fretta, ma si rifiuta di abbandonare la pesante borsa con tutti i suoi contenuti non necessari. Forse delle contraddizioni interiori lo stanno affliggendo impedendogli un ragionevole uso di questa incarnazione.
( Oswald Wirth ) - Noi dobbiamo essere molto ragionevoli per non uscire dal campo limitato della ragione. L'infinito non è di nostra competenza e quando tentiamo di abbordarlo, fatalmente sragioniamo. Il cammino del folle è senza scopo e senza obiettivo, continuando in pura perdita. Lo Spirito però non abbandona completamente gli irresponsabili, i quali sono esseri innocenti. Il Folle rappresenta tutto ciò che sta al di là dell'intelligibile, l'assoluto che avvolge il relativo.
( Hajo Banzhaf ) - Il Folle indica che entriamo in una nuova fase della vita, sorpresi e senza delle aspettative fisse, a volte anche senza delle conoscenze precedenti. Abbiamo la possibilità di ricominciare in tutti i settori della vita. Psicologicamente è l'impulso di partire verso l'ignoto in modo spensierato con la fiducia dell'Anima infantile.
( Aleister Crowley ) - Il sentiero che collega Kether a Chokma.

domenica 2 gennaio 2011

IL GIUDIZIO

20 - IL GIUDIZIO
( Samael Aun Weor ) - La Resurrezione; perchè ci sia resurrezione è necessario prima morire. Quando l' Ego muore in forma integra in noi rimane solo l'Essere, quello che ci da' l'autentica individualità. Quando muore l'Ego, la Coscienza, l'Anima, si libera e si risveglia radicalmente e così arriva l'illuminazione interiore.
( Mouni Sadhu ) - La voce dell' Archetipo (l'Atman, lo Spirito) risuona in noi dalla tromba dell'Angelo in cielo per risvegliare la Conoscenza Intuitiva. Il suono dell'Archetipo è percepibile in noi solo in momenti di completa calma delle nostre passioni e del terrificante rumore della Macina del Mondo ( X° arcano).
( Oswald Wirth ) - Il Giudizio interviene per distinguere ciò che è spirituale da ciò che è materiale; tutto procede da un'idea generatrice che si collega a concezioni trascendenti. La vera Resurrezione non è quella della carne ma in Spirito.
( Hajo Banzhaf ) - Il Trionfo ha a che fare con il tempo ed il cambiamento del tempo, così si indicano non soltanto fine e distruzione ma anche speranza, redenzione e liberazione. E' il nuovo, il futuro o la realizzazione di un' utopia; il passo decisivo nel diventare se stessi.
( Aleister Crowley ) - La via che porta da Hod a Malcuth.

venerdì 31 dicembre 2010

IL SOLE

19 - IL SOLE
( Samael Aun Weor ) - L'ispirazione: per mezzo della trasmutazione raggiungiamo la liberazione finale. Questo Arcano rappresenta il fuoco creatore, la Pietra Filosofale, il Sesso. È possibile arrivare all’autorealizzazione solo per mezzo della trasmutazione sessuale. Questa è la sacra alleanza fra uomo e donna per l’Opera Magna.
( Mouni Sadhu ) - Sino all'Arcano XVIII si era nel mondo dell'umanità caduta; con il XIX iniziano i gradini che portano agli Arcani Minori, che rappresentano lo schema del mondo primordiale non ancora sconvolto dalla caduta. Con il Sole cominciamo a rivedere la Luce ritrovando la speranza del progresso, della futura perfezione e rigenerazione nel mondo degli Arcani Minori. La luce degli influssi superiori illumina gli esseri umani che siano diventati sinceri, buoni come bambini e abbiano perso la normale malizia, cioè che siano sviluppati spiritualmente.
( Oswald Wirth ) - Noi giungiamo alla luce solo dopo aver languito nelle tenebre e dopo essere passati attraverso l'errore. Le prove della vita terrena non hanno altro scopo che la nostra istruzione. Il sole rivela la realtà delle cose, le mostra così come sono, prive del velo dell'illusione. Ognuno di noi deve pensare a rigenerare se stesso prima di pensare ad ogni rigenerazione generale. Il Sole arricchisce spiritualmente i suoi figli.
( Hajo Banzhaf ) - Nella carta del Sole troviamo un principio chiaro, dotato di un atteggiamento positivo verso la vita, che schiarisce tutto ed esprime voglia di vivere, vitalità e freschezza giovanile. Si superano i modelli di comportamento limitati e bigotti essendo pronti a un grande gesto rappacificante.
( Aleister Crowley ) - L'asse che va da Hod a Yesod, che descrive Dio come forma del pensiero proiettato dallo spirito dell'uomo.

sabato 11 dicembre 2010

LA LUNA

18 - LA LUNA
( Samael Aun Weor ) -  Nel sesso si trova la più grande forza che può liberare o schiavizzare l’uomo. La discesa nella Nona Sfera è stata fin dai tempi antichi la massima prova per la suprema dignità dello Ierofante. Nell’Arcano 18 la Nona Sfera si manifesta due volte; il primo nove è positivo ed il secondo negativo. Quindi nell’Arcano 18 si manifesta l’aspetto fatale o negativo della Nona Sfera. Dunque, quando arriviamo all’Arcano 18 ci troviamo di fronte al dilemma dell’Essere e del non Essere.
( Mouni Sadhu ) - Tra tutti gli arcani il XVIII è il più sfavorevole e sinistro: esso mostra le condizioni più pericolose in cui un uomo può andare  a porsi a causa della sua stupidità  e della sua deficienza di visione interiore. La Luna dirige i suoi raggi sulla Terra, ma la sua è una luce riflessa. Non abbiamo diritto di beneficiare della Vera Luce Primaria a causa della nostra immersione nell'ingannevole Materia, nell'illusorio mondo dei Binari. Due cani, i nostri nemici e falsi amici cercano di danneggiarci ma non essendo assolutamente liberi ululano la loro reale impotenza alla Luna. Noi in realtà possiamo essere stregati e colpiti solo se retrocediamo come fa il gambero. Nonostante la caduta dell' Uomo ed il suo conseguente strenuo lavoro di Reintegrazione, egli è in grado di creare nuovi punti di luce su questo tortuoso cammino.
( Oswald Wirth ) - Il visionario immaginativo vede le cose sotto una luce falsa: la Luna non permette di distinguere i colori, essa tinge di grigio argento o di sfumature azzurrine ed incerte tutto ciò che colpisce con i suoi raggi. Dobbiamo perciò conquistare la Piena Luce, esplorando a nostro rischio e pericolo lo spazio immenso che la Luna illumina solo in parte ed imperfettamente. Dobbiamo anche aspettarci frequenti cadute, diffidare dei trabocchetti e delle trappole dissimulate. Per fortuna altri ci hanno preceduto ed hanno tracciato il sentiero tortuoso con gocce di sangue. I Cani, Cerberi, sono a difesa delle regioni proibite, dove l'immaginazione si smarrisce. Il Gambero è rosso a causa del fuoco interiore.
( Hajo Banzhaf ) - La carta della Luna ci porta nelle profondità infinite del nostro mondo interiore e così nel mondo delle immagini dell'anima. Essa, dietro lo specchio nel quale abbiamo adattato il nostro mondo conscio alla necessità di sicurezza scaturita dalle nostre paure interiori, ci permette uno sguardo nel regno dell'inconscio, dove ci guardano i nostri desideri e i nostri abissi. Per quanto importante sia la discesa negli Inferi, nel regno dell' Inconscio, altrettanto importante è il ritorno da esso.
( Aleister Crowley ) - Il sentiero da Netzah a Malcuth.

martedì 7 dicembre 2010

LE STELLE

17 - LE STELLE
( Samael Aun Weor ) - La Speranza. L'alchimia perfetta: dobbiamo lavorare con l'oro e con l'argento (che la figura sta spargendo sulla terra con due vasi), con il Sole e con la Luna per incarnare la stella a otto punte, la Stella del mattino (Venere). Bisogna lavorare con il fuoco e con l'acqua per ricevere l' Iniziazione Venusta (di Venere). Cristo è la Stella dell’aurora che entra nell’anima quando si riceve l’Iniziazione Venusta. Quando decapitiamo e dissolviamo l’io, il me stesso, riceviamo l’Iniziazione Venusta: chi la riceve incarna la propria
Stella. Nessuno può cercare quello che non conosce. Satana, l’io, l’ego che portiamo dentro, non può conoscere la Verità. La Verità non può essere studiata, letta o riconosciuta dalla mente.
( Mouni Sadhu ) - In un periodo di siccità metafisica in cui si contempla la nascita di esseri umani indifferenti, possiamo venire rigenerati dalla nuova freschezza dell'attesa dell'influsso Superiore (vaso d'Argento, polo passivo) e dalla fede in noi stessi (vaso d'Oro, polo attivo). Non è sufficiente essere convinti logicamente, in ogni circostanza è spesso necessaria anche la Speranza. Non basta rafforzare la nostra volontà, bisogna avere anche tatto ed intuizione; la speranza e l'intuito sono parenti prossimi.
( Oswald Wirth ) - Noi siamo precipitati in una notte profonda ma quando guardiamo verso l'alto vediamo brillare le stelle. Non siamo abbandonati perchè gli Dei, chiamati in origine "gli Splendenti", vegliano su di noi. La vita ha il suo compito e a noi chiede di realizzare il nostro. La Dea dolce e bella che rappresenta il XVII Arcano, versa con la mano destra il contenuto di un'urna d'oro, un liquido bruciante vivificatore, nell'aqua stagnante; con la mano sinistra riversa sulla terra da un'urna d'argento , un'acqua fresca e fertilizzante.
( Hajo Banzhaf ) - La Stella non è solo la carta della speranza, della volontà inconscia della vita e della conoscienza dei nessi superiori. Il XVII Arcano sta anche per il desiderio inconscio di dedicarsi al fluire del piacere e della gaia spensieratezza.
( Aleister Crowley ) - Il sentiero che collega Chocmah con Tiphereth