venerdì 31 dicembre 2010

IL SOLE

19 - IL SOLE
( Samael Aun Weor ) - L'ispirazione: per mezzo della trasmutazione raggiungiamo la liberazione finale. Questo Arcano rappresenta il fuoco creatore, la Pietra Filosofale, il Sesso. È possibile arrivare all’autorealizzazione solo per mezzo della trasmutazione sessuale. Questa è la sacra alleanza fra uomo e donna per l’Opera Magna.
( Mouni Sadhu ) - Sino all'Arcano XVIII si era nel mondo dell'umanità caduta; con il XIX iniziano i gradini che portano agli Arcani Minori, che rappresentano lo schema del mondo primordiale non ancora sconvolto dalla caduta. Con il Sole cominciamo a rivedere la Luce ritrovando la speranza del progresso, della futura perfezione e rigenerazione nel mondo degli Arcani Minori. La luce degli influssi superiori illumina gli esseri umani che siano diventati sinceri, buoni come bambini e abbiano perso la normale malizia, cioè che siano sviluppati spiritualmente.
( Oswald Wirth ) - Noi giungiamo alla luce solo dopo aver languito nelle tenebre e dopo essere passati attraverso l'errore. Le prove della vita terrena non hanno altro scopo che la nostra istruzione. Il sole rivela la realtà delle cose, le mostra così come sono, prive del velo dell'illusione. Ognuno di noi deve pensare a rigenerare se stesso prima di pensare ad ogni rigenerazione generale. Il Sole arricchisce spiritualmente i suoi figli.
( Hajo Banzhaf ) - Nella carta del Sole troviamo un principio chiaro, dotato di un atteggiamento positivo verso la vita, che schiarisce tutto ed esprime voglia di vivere, vitalità e freschezza giovanile. Si superano i modelli di comportamento limitati e bigotti essendo pronti a un grande gesto rappacificante.
( Aleister Crowley ) - L'asse che va da Hod a Yesod, che descrive Dio come forma del pensiero proiettato dallo spirito dell'uomo.

sabato 11 dicembre 2010

LA LUNA

18 - LA LUNA
( Samael Aun Weor ) -  Nel sesso si trova la più grande forza che può liberare o schiavizzare l’uomo. La discesa nella Nona Sfera è stata fin dai tempi antichi la massima prova per la suprema dignità dello Ierofante. Nell’Arcano 18 la Nona Sfera si manifesta due volte; il primo nove è positivo ed il secondo negativo. Quindi nell’Arcano 18 si manifesta l’aspetto fatale o negativo della Nona Sfera. Dunque, quando arriviamo all’Arcano 18 ci troviamo di fronte al dilemma dell’Essere e del non Essere.
( Mouni Sadhu ) - Tra tutti gli arcani il XVIII è il più sfavorevole e sinistro: esso mostra le condizioni più pericolose in cui un uomo può andare  a porsi a causa della sua stupidità  e della sua deficienza di visione interiore. La Luna dirige i suoi raggi sulla Terra, ma la sua è una luce riflessa. Non abbiamo diritto di beneficiare della Vera Luce Primaria a causa della nostra immersione nell'ingannevole Materia, nell'illusorio mondo dei Binari. Due cani, i nostri nemici e falsi amici cercano di danneggiarci ma non essendo assolutamente liberi ululano la loro reale impotenza alla Luna. Noi in realtà possiamo essere stregati e colpiti solo se retrocediamo come fa il gambero. Nonostante la caduta dell' Uomo ed il suo conseguente strenuo lavoro di Reintegrazione, egli è in grado di creare nuovi punti di luce su questo tortuoso cammino.
( Oswald Wirth ) - Il visionario immaginativo vede le cose sotto una luce falsa: la Luna non permette di distinguere i colori, essa tinge di grigio argento o di sfumature azzurrine ed incerte tutto ciò che colpisce con i suoi raggi. Dobbiamo perciò conquistare la Piena Luce, esplorando a nostro rischio e pericolo lo spazio immenso che la Luna illumina solo in parte ed imperfettamente. Dobbiamo anche aspettarci frequenti cadute, diffidare dei trabocchetti e delle trappole dissimulate. Per fortuna altri ci hanno preceduto ed hanno tracciato il sentiero tortuoso con gocce di sangue. I Cani, Cerberi, sono a difesa delle regioni proibite, dove l'immaginazione si smarrisce. Il Gambero è rosso a causa del fuoco interiore.
( Hajo Banzhaf ) - La carta della Luna ci porta nelle profondità infinite del nostro mondo interiore e così nel mondo delle immagini dell'anima. Essa, dietro lo specchio nel quale abbiamo adattato il nostro mondo conscio alla necessità di sicurezza scaturita dalle nostre paure interiori, ci permette uno sguardo nel regno dell'inconscio, dove ci guardano i nostri desideri e i nostri abissi. Per quanto importante sia la discesa negli Inferi, nel regno dell' Inconscio, altrettanto importante è il ritorno da esso.
( Aleister Crowley ) - Il sentiero da Netzah a Malcuth.

martedì 7 dicembre 2010

LE STELLE

17 - LE STELLE
( Samael Aun Weor ) - La Speranza. L'alchimia perfetta: dobbiamo lavorare con l'oro e con l'argento (che la figura sta spargendo sulla terra con due vasi), con il Sole e con la Luna per incarnare la stella a otto punte, la Stella del mattino (Venere). Bisogna lavorare con il fuoco e con l'acqua per ricevere l' Iniziazione Venusta (di Venere). Cristo è la Stella dell’aurora che entra nell’anima quando si riceve l’Iniziazione Venusta. Quando decapitiamo e dissolviamo l’io, il me stesso, riceviamo l’Iniziazione Venusta: chi la riceve incarna la propria
Stella. Nessuno può cercare quello che non conosce. Satana, l’io, l’ego che portiamo dentro, non può conoscere la Verità. La Verità non può essere studiata, letta o riconosciuta dalla mente.
( Mouni Sadhu ) - In un periodo di siccità metafisica in cui si contempla la nascita di esseri umani indifferenti, possiamo venire rigenerati dalla nuova freschezza dell'attesa dell'influsso Superiore (vaso d'Argento, polo passivo) e dalla fede in noi stessi (vaso d'Oro, polo attivo). Non è sufficiente essere convinti logicamente, in ogni circostanza è spesso necessaria anche la Speranza. Non basta rafforzare la nostra volontà, bisogna avere anche tatto ed intuizione; la speranza e l'intuito sono parenti prossimi.
( Oswald Wirth ) - Noi siamo precipitati in una notte profonda ma quando guardiamo verso l'alto vediamo brillare le stelle. Non siamo abbandonati perchè gli Dei, chiamati in origine "gli Splendenti", vegliano su di noi. La vita ha il suo compito e a noi chiede di realizzare il nostro. La Dea dolce e bella che rappresenta il XVII Arcano, versa con la mano destra il contenuto di un'urna d'oro, un liquido bruciante vivificatore, nell'aqua stagnante; con la mano sinistra riversa sulla terra da un'urna d'argento , un'acqua fresca e fertilizzante.
( Hajo Banzhaf ) - La Stella non è solo la carta della speranza, della volontà inconscia della vita e della conoscienza dei nessi superiori. Il XVII Arcano sta anche per il desiderio inconscio di dedicarsi al fluire del piacere e della gaia spensieratezza.
( Aleister Crowley ) - Il sentiero che collega Chocmah con Tiphereth

lunedì 6 dicembre 2010

LA TORRE

16 - LA TORRE
( Samael Aun Weor ) - L'Arcano XVI è la fragilità. Gli esseri umani vivono addormentati, è' necessario il risveglio della Coscienza per non cadere nell'abisso della perdizione. La Fragilità è molto pericolosa.
( Mouni Sadhu ) - Scopo dell' Arcano XV era la creazione di nodi di tensione. Il complicato modo di produrre delle trasformazioni nello sviluppo dell'universo mette in moto uno strumento chiamato Fato il quale, con l'aiuto delle reazioni fisiche che riguardano e provengono da questi nodi, preserva delle forme ed allo stesso tempo ne distrugge altre (Destructio Phisica).
( Oswald Wirth ) - Primo termine del sesto Ternario è il corpo dell'Adamo terreno. Nell'interesse del lavoro di trasmutazione che aspetta a noi, dobbiamo dimenticare Dio per identificarci con la materia, costruendo la nostra Torre corporea. E' Dio che ce l'ordina quando ci incarniamo, Egli non vuole che la nostalgia del Cielo ci distragga dal nostro compito. Innalzarsi troppo sulla nostra Torre (la terrazza superiore merlata d'oro, da dove si contempla il Cielo) può però essere pericoloso. Questo è il monito della folgore partita dal Sole e che decapita la torre. Sventura all'occultista vanitoso che crede di essere servito da entità visibili. Ogni individuo si costruisce non già secondo la propria fantasia ma secondo il piano permanente della specie.
( Hajo Banzhaf ) - L'Arcano XVI indica che il settore dell'apparente sicurezza nel quale ci siamo murati, comincia improvvisamente a vacillare. Con il crollo, la nostra concezione del mondo diventata troppo meschina e rsitretta crollerà con essa. Ciò che un tempo ci dava una piacevole sicurezza ora è diventato un baluardo da abbattere che ci impedisce di fare il passo verso una nuova visione del mondo.
( Aleister Crowley ) - Il sentiero che porta da Netzah a Hod.

 

sabato 4 dicembre 2010

IL DIAVOLO

15 - IL DIAVOLO
( Samael Aun Weor ) - La passione; il Mistero del Baphomet è l'alchimia sessuale a base di comprensione e trasmutazione delle energie creatrici. L'Arcano XV è l' Androgino Divino che torna a risplendere dopo la morte dell'Io (XIII) e la successiva castità (XIV). Sappiamo che oltre il corpo, gli affetti e la mente c’è il Logoi interiore divino. Indubbiamente ciò che è l’Ineffabile, ciò che è il Reale proietta la propria riflessione, la propria ombra, dentro di noi stessi qui ed ora. Ovviamente questa ombra, questa riflessione logica, è l’allenatore psicologico, Lucifero, il tentatore. Ognuno di noi ha il proprio Lucifero personale.
( Mouni Sadhu ) - Tutte le manifestazioni del XV arcano sono involuzionistiche, cioè esse vengono dirette dalle correnti che discendono dai sotto-piani superiori verso quelli infriori. Il tragico Baphomet attreverso il cubo della sua realizzazione materiale, ha diviso la polarità dell'Androgine umano; la caduta di Adamo ed Eva. Ma benchè divisi, sono entrambi legati assieme attraverso la catena della comune schiavitù a Baphomet. Adamo è limitato da questa schiavitù nella sua libertà di movimento, Eva nella sua libertà di immaginazione. Per liberarsi da questa tragica schiavitù essi devono prima sottilizzare la materia del globo (cubo) che si interpone tra l'attività dell'uomo e la sua sensitività (donna); devono in pratica rendersi coscienti del carattere illusorio del mondo materiale e non curarsi degli ostacoli che si incontrano. C'è il Cubo dell'Adattamento: abilità di adattare sè stessi all'ambiente in cui stiamo operando. Il XV arcano ha la mano destra alzata, il Solve, maschile (decidere, tagliar via, dissolvere) e la mano sinistra abbassata, il Coagula, femminile (solidificare, condensare). E' collegato alla comprensione del Bene e del Male, con il problema delle due strade.
( Oswald Wirth ) - La Vita Universale nella sua Essenza circola senza fermarsi sempre identica a se stessa riversandosi da un recipiente all'altro (XIV). Se nulla venisse a turbare questo pacifico scorrimento, la vita sarebbe un idilliaco paradiso. Ma è intervenuto il Serpente per cui ogni essere ha condensato attorno a sè la vita per il proprio beneficio individuale. Questo egoismo radicale (il Diavolo, Baphomet...) è il principe del mondo materiale e sta alla base doi ogni differenziazione particolarizzante. Quando è in causa il Corpo, non è possibile fare nulla senza il Diavolo; il desiderio d'essere e l'istinto di conservazione provengono da Lui. Esso ci possiede completamente quando veniamo al mondo e ci arma per la necessità di questa lotta perpetua.
( Hajo Banzhaf ) - L'Arcano XV è collegato al VI e rappresenta l'ombra degli Amanti, cioè la ricerca dell'unione e dell'armonia attraverso la realizzazione degli istinti. Il Diavolo è sempre il tiranno che arraffa la ricchezza dell'intero  opprimendo così la molteplicità. Può essere il tiranno della ragione oppure dei sentimenti e vive sempre un solo lato a spese degli altri. Questo lato poi ci manca alla completezza e diventa un nostro errore.
( Aleister Crowley ) - L'asse Tiphereth-Hod, con un peso maggiore su qust'ultimo.