sabato 23 ottobre 2010

L' EREMITA

9 - L' EREMITA
(Samael Aun Weor) - La solitudine. Nella forma più elevata è la Nona Sfera, il sesso.Per i grandi iniziati la prova massima è scendere nella Nona Sfera per lavorare col fuoco e l'acqua per arrivare alla seconda nascita. Scendendo nella Nona Sfera ci mettiamo in accordo con l'organismo planetario in cui viviamo. Chi scende qui, è nel fondo del suo aspetto reale: qui regna il supremo dolore. Chi voglia tagliare la testa di Medusa (l' IO) deve scendere nella Nona Sfera. Chi voglia incarnare il Cristo deve scendere nella Nona Sfera.
(Mouni Sadhu) - Illuminazione in tutti tre i piani (Mentale, Astrale e Fisico): si possono usare i 3 piani consciamente solo durante l'ultimo periodo della vita e nelle condizioni di prosperità Karmica nel mondo fisico. Il suo manto è l'auto-conoscenza della Monade (Sè supremo, Spirito, Atman); auto-affermazione nel Piano Astrale e solitudine nell'illusorio mondo fisico.
(Oswald Wirth) - Il vecchio esperto che conosce il passato a cui si ispira per preparare l'avvenire. Sa che la propria scienza è infinitesimale in confronto a ciò che egli ignora. La luce di cui dispone questo solitario, penetra, fruga e smaschera l'interno delle cose. Senza isolamento, nulla può concentrarsi e senza concentrazione non può essere esercitata alcuna azione magica. Questo sognatore può preparare avvenimenti formidabili: lavorando nell'invisibile condiziona il divenire in gestazione.
(Hajo Banzhaf) - Ritiro dal mondo per riflettere sulla nostra posizione. Impariamo a diventare umili e moderati e anche ad accettare la nostra figura: queste fasi di riflessione ci portano alla nostra vera natura.
(Aleister Crowley) - Da Chesed a Tiphereth, dalla Forma del Pensiero allo Spirito Divino

sabato 16 ottobre 2010

LA GIUSTIZIA

8 - LA GIUSTIZIA
(Samael Aun Weor
) - L' otto è il segno dell'infinito.  Le forrze dell'uomo e della donna si equilibrano nell'amore e nella sapienza. Solo la donna può consegnare la spada al Mago (Bagatto).
(Mouni Sadhu) - La giustizia è la sposa del vincitore (il Carro). La legge del Bilanciamento; non dimenticare gli stati d'animo avversi.Ogni azione, forza usata, pensiero e sentimento, devono essere bilanciati in questo universo manifesto. La legge del Karma.
(Oswald Wirth) - La Giustizia che coordina e giustifica il Caos. Gli esseri non esistono se non in virtù della legge alla quale sono sottomessi. Anarchia è sinonimo di niente.
(Hajo Banzhaf) - La conoscenza chiara ed oggettiva, incorruttibile.Nel bene e nel male, saremo confrontati con le conseguenze delle nostre azioni. Distogliersi momentaneamente dall'azione esterna per rendersi conto delle proprie motivazioni interiori.
(Aleister Crowley) - Collegamento tra Geburah e Tiphereth.

venerdì 15 ottobre 2010

IL CARRO

7 - IL CARRO
(Samael Aun Weor) - L’Arcano 7 è il carro da guerra che la Monade ha realizzato per poter agire in questo mondo, con cui ha la facoltà di lavorare nel campo della vita.Sotto un altro aspetto il 7 è lotta, battaglie, difficoltà: ma alla fine, nonostante la lotta, vince sempre.
(Mouni Sadhu) - Il dilemma del bene e del male, con la scelta del bene che conduce alla Vittoria.
(Oswald Wirth) - Spiritualità che agisce, dominazione assoluta su se stesso, riuscita per merito personale, abilità a trarre beneficio dalle avversità.
(Hajo Banzhaf) - Autocoscienza giovane ma forte con un'immagine del mondo propria. Audace passo di voler risolvere anche le problematiche più difficili; in questo si deve spesso superare delle contraddizioni come il divario tra sentire e pensare, volontà ed istinto, desiderio e realtà.
(Aleister Crowley) - Il sentiero che porta da Binah (Grande Madre) a Geburah (Movimento).

martedì 5 ottobre 2010

L' INNAMORATO (L'INDECISIONE)

6 - L'INNAMORATO
(Samael Aun Weor) - Il significato è realizzazione. La scelta tra due cammini, lotta tra amore e desiderio, i Misteri del Lingam-Yoni (congiunzione). E' anche la lotta tra lo spirito e la bestia animale, tra Dio e Satana. Nel sesso si trova sia la liberazione per mezzo della castità sia la schiavitù dell'uomo per via della passione.
(Mouni Sadhu) - Bisogna prendere le decisioni importanti quando si è ancora in tempo per metterle in pratica; è in sintesi l'idea di scelta, di decisione.Il suo simbolo è l'Esagramma, simbolo del Macrocosmo.Contiene in sè l'idea di adattamento.
(Oswald Wirth) - La scelta non è ancora stata fatta; è un debole mortale accessibile a tutte le emozioni e diviso nei sentimenti. Reagisce alle sensazioni del mondo fisico ma deve impegnarsi senza riserve sull'aspro sentiero della Virtù. E' l'iniziato che ha concluso l'apprendistato. E' la stella del Macrocosmo (esagramma) che con un'abnegazioe senza riserve si mette al servizio del tutto. Amare al punto di esistere solo per gli altri è il suo scopo.
(Hajo Banzhaf) - La sessualità e l'amore umano con tutte le sue contraddizioni, ma anche l'Alchimia dell'Universo. La forza della vita, l'Amore creativo. E' essenziale una decisione a pieno titolo senza tenere aperte altre porte. Un sì di tutto cuore e volontario.
(Aleister Crowley) - La via tra Binah e Tiphereth: simbolo dell'ispirazione che scende sulla figura celata.

LO IEROFANTE (IL PAPA)

5 - LO IEROFANTE
(Samael Aun Weor) - Il 5 è il numero del rigore e della legge. Il papa indica l'insegnamento, il Karma, l'iniziazione. E' il Pentagramma che rappresenta l'uomo, il microcosmo umano, che con le sue braccia aperte rappresenta la stella a cinque punte (il pentagramma con le due punte verso l'alto rappresenta Satana).
Secondo le matematiche transfinite: infinito + infinito = pentalfa.
(Mouni Sadhu) - Forza di volontà illuminata, il pentagramma umano. Il pentagramma totalmente evoluto rappresenta l'uomo che ha ottenuto potere sugli elementi e le correnti astrali. E' il potere o abilità potenziale che esiste in ognuno di noi e che crea la nostra forza individuale, la nostra vita attiva.
(Oswald Wirth) - Egli deve rendere accessibili ai semplici le verità più alte. Il Papa non ignora nulla, la sua missione è far conoscere la realtà intelleggibile che si dissimula dietro la maschera delle apparenze  sensibili. Il numero Cinque rappresenta l'Uomo come mediatore tra Dio e l'universo.
(Hajo Banzhaf) - Il mondo della fede e la fiducia che scaturisce dalla sicurezza della fede.Lui sta per la ricerca del senso nascosto e insegna a cercare il senso più alto anche nelle cose materiali.
(Aleister Crowley) - La via che porta da Chocmah a Chesed, l'invisibile come realtà.


sabato 2 ottobre 2010

L'IMPERATORE

4 - L'IMPERATORE
(Samael Aun Weor) - Con il quarto Arcano l'Essere mette sulle sue spalle la croce dell'iniziazione.
(Mouni Sadhu) - L'idea del Quaternario (Tetragrammaton), la formula generale di ogni processo dinamico realizzato nell'universo. Il Principio Attivo YOD feconda il Passivo HE'; da questa unione viene generato il Terzo elemento VAU che è Androgino, neutro. Si è così formata la Prima Famiglia. Quindi useremo la quarta lettera, il SECONDO HE' che diviene immediatamente attivo per iniziare un nuovo ciclo.
(Oswald Wirth) - E' il principe di questo mondo regnando sul concreto, su ciò che è corporeizzato. Il suo dominio si esprime ad un ideale sublime di bontà e si eleva al rango supremo perchè sa eseguire il piano del Grande Architetto dell'universo.
(Hajo Banzhaf) - Sta per l'elemento che dà struttura, per il nostro desiderio di stabilità, sicurezza e continuità. Per Lui ogni cosa ha un inizio ed una fine definitiva.
(Aleister Crowley) - L'asse Netzah-Jesod; dal caos che cresce senza piano (Netzah) alla forza fondamentale (Jesod)

venerdì 1 ottobre 2010

L'IMPERATRICE

3 -L'IMPERATRICE
(Samael Aun Weor) -  E' il numero del Terzo Logos che domina su ogni forma del creato ed è anche il ritmo del Creatore. Il Ternario, il numero tre, è la parola, la pienezza, la fecondità, la natura, la generazione dei tre mondi.
(Mouni Sadhu) - Phisis, la Natura. Annunciatrice della legge universale del Ternario. La nascita (3) è conseguenza naturale dell'unione dei principi attivo (1) e passivo (2).
(Oswald Wirth) - L'Intelligenza creatrice  madre delle forme, delle immagini e delle idee.
(Hajo Banzhaf) - La grande Madre origine di tutte le forme di vita, la forza infinita della natura che genera sempre nuova vita, il potenziale creativo.
(Aleister Crowley) - E' il sentiero che va da Chocmah a Binah e che unisce il padre alla madre.